CALCIO: Acri – Rende 2-2
ACRI 2 RENDE 2
CALCIO ACRI : Marchese (’94) 6,Mancino 6,5 (34′ st Sposato (’94) sv) , Luzzi (’94) 6, Calomino 6, Fiore 6,5, Carbonaro 6, Maio 6,5, V.Ferraro (’93) 6 (1’st G.Ferraro (’93) 6,5), Longo 7, Riolo 7,5, Lorelli (’95) 6 (1′ st Fortino (’95) 6). In panchina: Ventre (’93), Covello (’94),Piro (’95),Manfredi (’95) . Allenatore: Colle 7.
RENDE: De Brasi (’95) 6, Irace (’94) 6, Terranova (’95) 6, Leta 5,5, Barca 6, Caridi 7, Grisolia (’95) 6, Scarnato 6, Gallo 6,5 (9′ st Caputo 6), Gambi 6,5, Russo 6 (23′ st Maniero 6). In panchina: Greco, Carrieri, Copponi (’95), Romano (’93), Groves, Maniero. Allenatore: De Angelis 6.
ARBITRO: Pedretti di Salerno 4 ( Assistenti: Cortese di Vibo Valentia 5 e Paglianiti di Vibo Valentia 5)
NOTE: Spettatori circa 300 di cui 40 ospiti.
Marcatori: 13′ pt Gambi (R), 20’pt Caridi (R), 28’st Riolo (A), 43′ Longo (A) .
Ammoniti: Carbonaro e Calomino (A), Gallo e Leta (R). Espulsi : 5′ st Leta (R),per doppia ammonizione, 45’st Carbonaro (A) e Scarnato (R), per proteste. Angoli 3-3. Recupero: 1′ pt; 5′ st.
Acri (CS) – Il “Pasquale Castrovillari “di Acri ospita l’ultima gara stagionale casalinga dei rossoneri acresi che ricevono il Rende secondo in classifica. Una gara piacevole con le due squadre che si concedono un tempo a testa , unica nota stonata è forse l’arbitraggio, con il direttore di gara protagonista di decisioni discutibili.
Il primo tempo è appannaggio del Rende che, pur senza entusiasmare prende in mano il pallino del gioco, rendendosi pericoloso già al 2′ minuto con Russo. Al 13′ gli ospiti trovano il vantaggio con Gambi che sfrutta il traversone dalla destra di Grisolia e di testa batte Marchese. Dopo aver trovato il gol il Rende prova a chiudere la partita, al 20′ arriva il raddoppio biancorosso: la seconda rete è firmata da Caridi direttamente su calcio di punizione dai venti metri. Al 20′ arriva la prima discutibile decisione del Signor Pedretti di Lovere: in azione di contropiede acrese Riolo serve Longo che segna, ma il direttore di gara annulla per posizione di fuorigioco dubbia, scatenando le ire dei padroni di casa. Il primo tempo si chiude con gli ospiti in doppio vantaggio.
La seconda frazione di gioco inizia con l’Acri che cerca la reazione. Al 4′ arriva l’episodio che cambia il volto della gara: Leta viene espulso per un fallo a centrocampo e lascia i suoi in dieci. Con l’uomo in più l’Acri avanza il baricentro offensivo; al 7′ Mancino (tra i migliori) và al cross e per poco non trova Longo al centro dell’area rendese. Al 18′ Russo riceve palla mentre si trova dietro la linea difensiva acrese in netta posizione di fuorigioco, l’arbitro fà continuare l’azione, ma la punta biancorossa sbaglia a porta sguarnita. Al 22′ è nuovamente l’arbitro il protagonista annullando per fuorigioco (dubbio) la rete di Maio. Al 28′ Riolo realizza una rete da cineteca, il fantasista acrese si invola sulla destra entrando in area e dopo aver fatto sedere il portiere realizza a pochi centimetri dalla linea di fondocampo. L’Acri ci crede e al 30′ ci prova Maio ma De Brasi controlla senza problemi. Il pari è nell’aria e arriva al 43′: Riolo crossa dalla destra, il pallone arriva tra i piedi di G.Ferraro sul secondo palo, il giovane acrese rimette al centro dove di testa Longo realizza il suo quattordicesimo gol stagionale. Il Rende non ci stà e prova a riportarsi in vantaggio: al 45′ segna Maniero ma la rete viene annullata, anche in questo caso in modo dubbio. La gara termina con i giocatori dell’Acri seduti di fronte alla tribuna che ricevono gli applausi dei tifosi locali.
INTERVISTE
Al temine dell’incontro Mister Marco Colle fa i complimenti ai suoi e agli avversari :<< Oggi abbiamo affrontato una grande squadra alla quale faccio i miei complimenti ma i miei hanno ancora una volta dimostrato la loro maturità calcistica >>. Poi Colle riassume in breve la stagione della sua squadra: << Con tante difficoltà abbiamo compiuto un vero miracolo,noi il nostro campionato l’abbiamo vinto>>. Mister De Angelis invece recrimina per l’espulsione : << La gara è cambiata dopo l’espulsione di Leta, fino a quel momento stavamo controllando senza problemi undici contro undici avremmo vinto>>.
fonte: Il Quotidiano della Calabria