CALCIO: Eccellenza, Bocale – Acri 0-0
BOCALE – ACRI 0-0
Bocale (4-3-3): Leonardi; Scilipoti, Caricato (1’st Sinicropi), Cogliandro, Campolo (22’st Pannuti); Candito (22’st Quattrone), Laurendi, Gaetano, Catanzaro, Saviano, Crisalli. A disposizione: Cuzzocoli, Pangallo, Lentini, Astuto. Allenatore: Lo Gatto.
Acri (4-4-1-1): Marchese; Mancino, Scarlato, Carbonaro, Luzzi (1’st Ferraro G.); Maio, Fiore, Levato, Manfredi, Riolo, Longo. A dispozione: Di Iuri, Covello, Lorelli, Ferraro V., Calomino, Sposato. Allenatore: Colle.
Arbitro: Belligerante di Locri (Olivadoti e Emanuele di Lamezia).
Note – 150 spettatori circa. Ammoniti: Candito, Cogliandro, Crisalli (B). Angoli: 4-4. Recupero: 2’pt; 3’st.
BOCALE – Bocale-Acri è uno dei quattro match di giornata finiti a reti bianche. Eppure la partita sarebbe potuta andare diversamente, le occasioni, specie nei primi quarantacinque minuti, non sono mancate. I reggini ingranano subito, basti pensare che al quarto Crisalli potrebbe subito mettere in discesa la gara, con una serpentina che però si spegne sull’out dopo la deviazione provvidenziale di un difensore avversario. Al diciannovesimo è invece Catanzaro a poter marcare il secondo gol consecutivo in campionato, ma da ottima posizione il giovane attaccante spara su Marchese. L’occasione più grande del primo tempo, comunque, capita sui piedi di Longo, numero 9 ospite: un suo destro a botta sicura costringe Leonardi al miracolo, proprio mentre i tre ultras al seguito dei silani già gridavano al gol. Tre minuti più tardi, siamo al trentaquattresimo, Riolo ci prova da calcio da fermo, ma la sua punizione, carica di potenza, manca di precisione. L’ultima occasione la costruisce il Bocale, che torna a farsi pericoloso con capitan Saviano: sul traversone di Campolo, infatti, il numero dieci sporca di testa, e la palla per poco non beffa Marchese.
La ripresa si apre con un cambio per parte. Staffetta Sinicropi-Caricato in difesa per i reggini, mentre Colle inserisce Ferraro al posto di Luzzi. In avvio un brivido corre sulla schiena degli uomini allenati da Lo Gatto. Corner di Levato, uscita a vuoto di Leonardi, ma l’incornata dell’ex Castrovillari Scarlato si spegne alta. Al 19′ Laurendi cerca di spezzare gli equilibri del match con una conclusione che, comunque, è dosata fuori misura. I ritmi del match scendono drasticamente fino al termine, o quasi: quasi, perché in pieno recupero l’Acri rischia di espugnare il Campoli. Longo incorna ottimamente, ma Leonardi è strepitoso a dire no.