Cineincontriamoci, Gerardo Sacco consegna alla Muti una sua creazione
Quella tra Ornella Muti e Gerardo Sacco è un’amicizia di vecchia data, coltivata nel tempo.
La calda accoglienza dell’attrice romana al maestro orafo crotonese sul palco di Cineincontriamoci sabato l’ha sottolineato.
In un passaggio della sua autobiografia “Sono nessuno”, del 2017, Sacco scrive: “Sono molto affezionato anche a Ornella Muti. E’ una donna dolcissima, legatissima ai suoi figli. Fu mia ospite a Crotone e a Diamante e a una mia sfilata a Soverato. Era bellissima. Com’è oggi, d’altra parte. Mi ha fatto enorme piacere rivederla a Taormina e consegnarle il Premio alla carriera”.
Il maestro ad Acri è di casa e, per brindare ai sessant’anni di vita dell’azienda che porta il suo nome, nell’occasione, gli sono state consegnate tre confezioni di vino Cerasuolo dei vigneti Luciano Sposato, con etichetta personalizzata in cui si legge: “Al maestro Gerardo Sacco, vanto di Calabria e amico sincero degli acresi”.
Alla Muti il monile è piaciuto particolarmente, a metterglielo al collo lo stesso autore, sul palco di Piazza Sprovieri.
Gerardo Sacco ha realizzato in esclusiva per l’attrice questo ciondolo in oro bianco, diamanti e perline al centro, che raffigura il segno zodiacale dei pesci nella mitologia greca.
“Nella mitologia – ha spiegato il maestro orafo – la figura dei pesci è assoggettata al mito che riguarda Venere e il figlio Cupido (Afrodite ed Eros greci). La dea, continuamente vittima degli attacchi del mostro Tifone, si gettò in mare con il figlio ed entrambi mutarono in pesci, uniti per la coda per non perdersi”.
Sacco nello spiegare del gioiello ha anche fatto riferimento alla Muti mamma e al legami genitore figlio.
