Claudio Baglioni torna al cinema: per tre giorni sarà proiettato il film-concerto “Tutti su! Buon compleanno Claudio”.
Tutto è cominciato l’estate scorsa a Roma, quando dal 3 al 19 giugno Claudio Baglioni ha tenuto 12 spettacoli consecutivi alle Terme di Caracalla, aprendo di fatto la stagione lirica del Teatro dell’Opera. Per la prima volta in assoluto un’apertura così prestigiosa è stata affidata a un compositore e interprete di musica pop che ha presentato una serie di eventi che sono andati oltre il tradizionale concetto di concerto. Sul palcoscenico insieme al cantautore romano 123 tra ballerini, performers, acrobati, mimi a tenere viva e in movimento la scena, in contrasto con l’eterna imponente immobilità del complesso monumentale circostante. Ad arricchire il contesto anche l’Orchestra Italiana del Cinema ed il coro Giuseppe Verdi che hanno contribuito ad esaltare i nuovi arrangiamenti di alcuni successi storici di Baglioni. Il tutto sotto la direzione artistica e la regia teatrale di Giuliano Peparini.
Ora, per soli tre giorni: il 15, 16 e 17 maggio, in occasione del 72mo compleanno di Claudio Baglioni, le emozioni di quei momenti si potranno rivivere sul grande schermo con una qualità audio di ultima generazione e nella perfezione dei dettagli dei volti, dei costumi, dei movimenti coreografici e del contesto scenografico naturale che dal vivo è impossibile cogliere a fondo. Al centro della scena c’è sempre lui: Claudio che ha scelto di entrare indossando un frac “perché” dice “è la divisa dell’orchestrale ed è iconica del concerto, ma Il frac è secondo me una divisa che vola. Da bambino avevo la percezione che fosse una sorta di uccello, una rondine, qualcosa che avesse le ali.”
Il concerto comincia, poche parole e si entra immediatamente nella storia della sua musica: 26 tra i suoi più grandi successi che immergono lo spettatore in 50 anni di inossidabile carriera, dai pezzi più recenti a quelli che hanno fatto la storia, quelli degli Anni 70 da Poster a W l’Inghilterra, da Io me ne andrei a Con tutto l’amore che posso, da Sabato pomeriggio a Questo piccolo grande amore che Claudio definisce “il cemento della mia carriera, il basamento che, forse, mi permette ancora di fare questo mestiere, anche se ammetto di non avere brani preferiti”: e poi ancora Io sono qui, Acqua dalla Luna, Avrai, Mille giorni di te e di me, Strada facendo e l’elenco continua con tanti altri brani che non mancano di suscitare emozioni e ricordi a chi li ascolta.
“Il titolo Tutti su!” dice ancora il cantautore “è un’esortazione, uno stimolo. L’invito ad alzarsi o a rialzarsi, ritrovare dentro il meglio di noi stessi, liberandoci dall’inquietudine, dallo scoramento e dalla sfiducia che un tempo oscuro e minaccioso trasmette, e rimetterci in moto, riprendendo in mano la nostra vita, per ridarle valore, senso e scopo. È anche un modo per prenderci le nostre rispettive responsabilità, senza delegarle a qualcun altro”. Il resto del titolo “Buon compleanno Claudio” è un augurio che hanno aggiunto i produttori. A proposito, il film evento è stato prodotto da Friends & Partners insieme con Come srl, in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma e distribuito da Medusa Film.
Dopo l’estate si potrà tornare a vedere Claudio Baglioni di nuovo dal vivo nello show intitolato Atuttocuore, anche questo progettato in collaborazione con Peparini e realizzato in spazi speciali. Sinora, il tour che parte il 21 Settembre, prevede sei date allo Stadio Centrale del Foro Italico a Roma, 3 all’Arena di Verona, 3 al Velodromo Paolo Borsellino di Palermo per chiudersi all’Arena della Vittoria di Bari il 21 Ottobre.
Werner Altomare
