Domani il Lions Day
LIONS DAY, 99 anni di Servizio al Servizio della Società
Il 17 aprile di quest’anno viene celebrato in tutto il mondo il Lions Day, questo è il giorno in cui il Lions Clubs International, la più grande associazione di servizio mondiale, offre la massima visibilità delle proprie attività sia nazionali che internazionali.
Tale è l’importanza e tali sono le dimensioni di questa organizzazione da avere una partnership addirittura con le Nazioni Unite.
Fu lo stesso Melvin Jones, fondatore del Lions Clubs International, ad essere coinvolto direttamente, nel primo dopoguerra, alla creazione dell’O.N.U., in quanto, tutte e due queste organizzazioni, condividono molti obiettivi e programmi.
Mentre la Seconda Guerra Mondiale imperversava, i leader degli stati alleati cominciarono a pensare al dopoguerra e discussero la nascita di un’organizzazione mondiale per la pace, di un ente che fosse più forte della League of Nations che si era dimostrata inefficace.
I Lions supportarono l’idea, nel 1943 nel corso della Convention Internazionale tenutasi a Cleveland, i Lions appoggiarono la risoluzione della Camera dei Rappresentanti per la nascita di un meccanismo finalizzato al mantenimento della pace alla fine della guerra.
Nel febbraio del 1945 il fondatore di Lions Clubs International, Melvin Jones, si riunì con i leader di altre organizzazioni americane per incontrare il Segretario della Tesoreria Henry Morgenthau Jr. e l’ Assistente Segretario di Stato per gli Affari Pubblici, Archibald MacLeish, e discutere la nascita delle Nazioni Unite. Nel mese di aprile la sede centrale di Lions Clubs International invitò i club a supportare l’iniziativa, promuovendo la Settimana delle Nazioni Unite.
Lion Clubs International fu una delle prime organizzazioni non governative a essere invitata a partecipare alla stesura della carta costitutiva dell’ONU. Melvin Jones, il Presidente Internazionale D.A. Skeen di Salt Lake City (Utah), e il futuro Presidente Fred W. Smith diVentura (California) contribuirono alla stesura della sezione della carta costitutiva sulle organizzazioni non governative e parteciparono alla formulazione della missione umanitaria dell’ONU. Il 26 giugno 1945 la carta costitutiva dell’ONU fu firmata dai rappresentanti di 50 paesi.
Due anni più tardi, a riconoscimento del ruolo svolto dai Lions a favore della sua missione, l’ONU conferì a Lions Clubs International lo status consultivo nel Consiglio Economico e Sociale dell’ONU, l’organo impegnato nell’assistenza sociale dei popoli del mondo. Per generazioni i Lions e l’ONU hanno condiviso numerosi obiettivi e hanno collaborato per promuovere la pace e la prosperità.
Ogni anno i Lions e l’ONU celebrano la loro collaborazione.
Inaugurata nel 1978, la Giornata dei Lions con le Nazioni Unite riunisce i rappresentanti del governo, del mondo dell’impresa e delle organizzazioni umanitarie per individuare soluzioni agli attuali bisogni dell’umanità. Questo evento annuale include anche un discorso ufficiale da parte di un leader internazionale, una discussione di gruppo , e, dal 1989, la cerimonia di premiazione del vincitori del Concorso di Lions International “Un Poster per la Pace”. Il concorso invita i giovani a esprimere la loro idea di pace. La giornata dei Lions con le Nazioni Unite termina con un ricevimento a cui partecipano gli ambasciatori ONU, i Lions, i relatori e gli ospiti per commemorare la speciale e lunga collaborazione dei Lions con l’ONU.
Una rappresentanza Lions è presente anche a Bruxelles, nella sede della Comunità Europea.
L’azione del Lions Clubs International è da sempre indirizzata verso la prevenzione della cecità, la protezione dei giovani e lo sviluppo sociale e culturale delle popolazioni.
Il Sight First per la prevenzione della cecità prevedibile e curabile, l’addestramento dei cani guida per i non vedenti, (il centro addestramento per cani guida di Limbiate MI, è fra i maggiori centri europei), la raccolta degli occhiali usati, il libro parlato, il Lions Quest per la prevenzione della droga e della violenza nelle scuole e nelle comunità, il progetto Martina, per educare i giovani alla prevenzione ed alla cura dei tumori, sono solo alcune delle principali attività del Lions Club International.
Nel 1917, anno della sua nascita, l’Associazione Internazionale dei Lions Club era tutto meno che un’organizzazione internazionale.
Inizialmente vi erano 24 club sparsi nell’area centrale degli Stati Uniti in Arkansas, Colorado, Illinois, Oklahoma e in Texas.
I Lions erano certi, però, che l’associazione sarebbe presto stata all’altezza del suo nome internazionale.
Il servizio e il volontariato sono contagiosi specialmente quando uniti a un pizzico di divertimento.
Non ci volle molto, solo tre anni più tardi, nel 1920, i Lions divennero un’organizzazione internazionale con la creazione del primo club fuori dagli Stati Uniti nella città canadese di Windsor (Ontario).
Situata sull’altra sponda del fiume che bagna Detroit (Michigan), Windsor era negli anni ’20 una città di confine in piena attività in un’area in cui l’industria automobilistica era in grande espansione.
Agli inizi dello stesso anno a Detroit, città che aveva assistito alla nascita della catena di montaggio dell’industria automobilistica, era nato il primo Lions club e, presto, si diffuse la notizia della nuova associazione.
I cittadini di Windsor che coltivavano un interesse per il volontariato furono subito interessati.
Attraverso i Lions Club potevano servire la loro comunità in crescita e migliorare le condizioni di vita degli abitanti.
Il Governatore del Michigan (distretto 11), Lion Anthony Menke, era conosciuto nei circoli professionali per la sua grande intraprendenza. Questo leader carico di entusiasmo decise di fondare un club in Canada.
Sotto la sua guida i Lions di Detroit sponsorizzarono il Lions Club di Windsor che subito si mise all’opera per servire la comunità con il fervore proprio dei Lions.
Il club di Windsor avrebbe presto lasciato il segno introducendo in Canada l’uso del bastone bianco, strumento identificativo dei videolesi.
Dopo la fondazione del club di Windsor, dal Canada i Lions si spostarono in Cina e in Messico.
Nel 1926 fu fondato il primo Lions Club in Cina, a Tianjin, città prima conosciuta con il nome di Tientsin.
L’anno seguente il Club Mexico’s Nuevo Laredo Fundadores entrò a far parte di Lions Clubs International con l’aiuto dei Lions della città confinante di Laredo (Texas).
Oggi i Lions e i loro club, situati in oltre 200 paesi e aree geografiche, sono al servizio dei bisognosi. Diventata la più grande delle organizzazioni umanitarie, Lions Clubs International va ovunque è possibile trovare uomini e donne con il cuore di un Lion.
Dal 1917, anno in cui è stato fondato, tutti i Clubs di cui si compone il Lions International, inoltre, svolgono la loro opera dando la massima attenzione al territorio dove i essi operano ed a tutte le problematiche che questi opprimono.
Negli ultimi tempi particolare attenzione è stata rivolta dai Clubs alla prevenzione del dissesto idrogeologico (i clubs di Rossano e di Corigliano ad esempio sono stati in prima fila in questo senso dopo l’alluvione che ha colpito queste città la scorsa estate) ed a quello dei tumori con il progetto Martina.
Scopo dei Lions Clubs è infine quello di migliorare la vivibilità e la coesione sociale cercando di lenire, fin ove è possibile, tutte le ferite aperte nel tessuto sociale con i propri mezzi, non sostituendosi ma integrando e collaborando con tutte le altre istituzioni, al fine di dare a tutti i cittadini l’attenzione che meritano cercando di migliorare le condizioni di vita di tutti.
Lions Club di Acri