‘Giornata del dovere’, successo per l’iniziativa di Rotary e ‘Più di cento – Tana della legalità’
Il senso del dovere, declinato nelle professioni e nel sociale al centro di una bella iniziativa promossa dal locale Rotary Club e dall’associazione “Più di cento – Tana della legalità”. Si è tenuta giovedì pomeriggio nei locali del Caffè letterario del palazzo Sanseverino-Falcone.
Si tratta della terza edizione della “Giornata del dovere”, annualmente proposta dall’associazione “Più di centro – Tana della legalità”, quest’anno tenuta in concomitanza con l’anniversario di nascita dell’avv. Giorgio Ambrosoli, che ha pagato con la vita il suo profondo senso del dovere. All’iniziativa anche un contributo filmato del figlio, Umberto.
Dopo l’introduzione del moderatore, il giornalista Piero Cirino, i saluti del presidente del Rotary Club di Acri, Paolo Caravetta, e dell’assessore comunale Rossella Iaquinta, la presentazione dell’iniziativa del presidente dell’associazione “Più di cento – Tana della legalità”, Salvatore Magarò, e l’intervento dell’oncologo Salvatore Palazzo, che ha parlato di deontologia professionale e dei doveri del paziente nel rapporto con il medico, sul tema si sono confrontati il Procuratore della Repubblica di Cosenza, Mario Spagnuolo, e Don Giacomo Panizza, sacerdote fondatore della comunità “Progetto Sud”, di Lamezia Terme. I loro interventi non sono certo stati di circostanza, additando responsabilità precise e diffuse in un generale allentamento del senso del dovere innanzitutto individuale, originate soprattutto in ambito pedagogico, ma che invadono come una metastasi ormai tutti i settori della vita pubblica.
Ha concluso i lavori il formatore distrettuale del Rotary Club 2100, Dino De Marco.