Incuria: specchio dell’amministrazione
Se è vero che una città è lo specchio della sua amministrazione, non c’è da sorprendersi quando si ricevono quotidianamente segnalazioni da parte di cittadini infuriati per lo stato in cui versa tutto il nostro territorio.
Le foto sono esplicative più di mille parole.
Ma come si temeva, purtroppo lontani da appuntamenti politici di interesse del primo cittadino (evidentemente le prossime elezioni europee non lo sono), allora gli interventi sono solo un miraggio. Strade inutilizzabili, piazze ormai pericolose con pavimentazione rotta, centro storico completamente abbandonato, incuria generale su tutto il territorio, per non parlare della pubblica illuminazione completamente inesistente anche in pieno centro cittadino, costringendo le persone a passeggiare con le torce (roba d’altri tempi!) il tutto in barba alla sicurezza dei cittadini ed in barba al codice della strada.
Tutto questo è inaccettabile.
La politica dovrebbe servire e non servirsi dei cittadini, e lo si fa in primis garantendo almeno, ALMENO la manutenzione ordinaria del territorio.
Oppure anche questa volta la responsabilità è da addossare alla Regione (di Centro Destra) nelle persone dell’Assessore Gallo e del Presidente Occhiuto?
Ma non bisogna disperare: in prossimità delle elezioni regionali il sindaco farà sicuramente tagliare l’erba anche di domenica e farà accendere le luci… bisogna pazientare solo un paio di annetti!!!
Ma purtroppo le tasse i tributi bisogna continuare a pagarli senza avere i relativi servizi.
Siamo in Italia nel 2024, ma sembra di essere nel terzo mondo.
La strada è stata tracciata ma l’erba e le buche rimangono, l’incuria continua e l’isolamento del nostro territorio è sempre più marcato.
Forza Italia Acri