La classifica dei 10 maggiori incassi al cinema in Italia nel 2023
La fine dell’anno solare porta fisiologicamente a redigere dei consuntivi, a tirare le somme di un periodo che si chiude, a stilare classifiche di ogni tipo. Anche noi di Platea, ci cimentiamo nella compilazione di una graduatoria e poiché ci occupiamo principalmente di cinema vi sottoponiamo l’elenco dei 10 film che hanno incassato di più in Italia nel corso degli ultimi dodici mesi, basandoci sui dati di Cinetel, la società di ANEC e ANICA che si occupa quotidianamente della raccolta delle informazioni relative agli incassi e alle presenze nelle sale cinematografiche italiane.
Scorrendo la lista, notiamo che tra i dieci titoli ce n’è solo uno italiano, gli altri sono sei produzioni statunitensi e tre britanniche; ma notiamo anche, con grande orgoglio, che l’unico film italiano si trova al primo posto sia negli incassi che nelle presenze (che non sempre vanno di pari passo). Si tratta del film d’esordio alla regia di Paola Cortellesi C’è Ancora Domani, con lei stessa protagonista insieme a Valerio Mastandrea. Prodotto da Wildside e distribuito da Vision, il film è stato presentato ufficialmente al Festival del Cinema di Roma, dove ha ricevuto la menzione speciale al premio per la migliore opera prima, il premio del pubblico e un premio speciale della giuria. La storia è ambientata nel nostro secondo dopoguerra e la scelta stilistica della Cortellesi di girare in bianco e nero, rievoca con ancor maggior nitidezza i ricordi della vita, della quotidianità, del contesto sociale di quel periodo storico, al tempo stesso drammatico e carico di speranza verso il futuro: il 1946, a ridosso del referendum per la scelta tra repubblica e monarchia e la conquista del diritto al voto da parte delle donne. Il film ha incassato quasi 32,5 milioni di euro grazie alla presenza di circa 4.775.000 spettatori.
C’è ancora domani ha battuto, sia pure di misura, il gigante britannico Barbie, con protagonisti Margot Robbie e Ryan Gosling nel primo adattamento cinematografico in carne ed ossa della celebre bambola prodotta dalla Mattel, che ha potuto, tra l’altro, contare su un budget piuttosto consistente. Lo hanno visto 4.400.000 spettatori per un incasso di 32,2 milioni di euro.
L’ultimo posto disponibile sul podio, con 28 milioni di euro e 3.750.000 presenze, è stato occupato da Oppenheimer, pellicola statunitense che ripercorre la storia di Julius Robert Oppenheimer, il fisico che costruì la prima bomba atomica, impersonato da Cillian Murphy, candidato al Golden Globe.
A notevole distanza, seguono poi al quarto posto SuperMario Bros con 20,4 milioni di euro e 2.800.000 spettatori; al quinto posto, per certi versi deludente, Avatar, la via dell’acqua che si è fermato a 17,2 milioni di euro con 1.900.000 presenze in sala; al sesto posto, nella classifica dei dieci maggiori incassi nei cinema italiani, accogliendo 1.800.000 spettatori per un incasso di 12 milioni di euro, si è piazzato La Sirenetta, produzione Disney con la trasposizione live action del personaggio creato da Hans Christian Andersen; nella casella numero sette troviamo Fast X, decimo capitolo della saga di Fast & Furious con un incasso di 11,8 milioni di euro e 1.520.000 spettatori; 1.420.000 presenze, invece, hanno consentito a Guardiani della Galassia di ottenere l’ottavo posto con 10,9 milioni di euro; una nuova versione cinematografica del romanzo di Roald Dahl: Wonka, con Timothée Chalamet, che dopo Gene Wilder e Johnny Depp veste i panni del proprietario della fabbrica di cioccolato, raggiunge il nono posto con 9 milioni di euro di incasso e 1.200.000 spettatori; chiude la graduatoria, Assassinio a Venezia, con Kenneth Branagh che interpreta per la terza volta l’investigatore Hercule Poirot nato dalla penna di Agatha Christie: lo hanno visto 1.460.000 persone che hanno consentito un incasso di 8.7 milioni di euro.
Werner Altomare
