La legge dello specchio: le anime nere vedono riflesso negli altri ciò che quotidianamente vedono quando si guardano allo specchio
Non è facile chiedere scusa, in quanto sintomo di forza, stabilità e autocritica. Non tutti hanno queste capacità.
Il procedimento penale che ha visto coinvolto il sindaco di Acri nel febbraio 2020 con un avviso di garanzia, si è definitivamente concluso con la richiesta di archiviazione avanzata dal PM Dott. Cozzolino, e accolta con Decreto del GIP, Dott. Cosenza.
Le indagini erano state avviate dalla Procura di Paola insieme ad altri coindagati, tra cui Giuseppe Aieta. Non poteva esserci un esito diverso: noi tutti eravamo certi della rettitudine morale e dell’onestà del sindaco Capalbo, mai sfiorato da nessun dubbio nel corso della sua attività politica. Convinzione comune alla stragrande maggioranza dei cittadini di Acri che, per soli 39 voti, nel 2022 non lo hanno riconfermato sindaco al primo turno, per poi eleggerlo al secondo con 400 voti circa di distacco dal suo competitor Natale Zanfini.
Abbiamo condotto una campagna elettorale propositiva, facendo leva sulle tante cose fatte e che testimoniano l’impegno della prima e della seconda amministrazione Capalbo, considerata come una delle migliori del panorama amministrativo calabrese.
Abbiamo scelto, candidandoci, di essere di parte, di non rimanere indifferenti rispetto al vuoto delle proposte di chi, alimentando la gogna mediatica, sperava di vincere demolendo il sindaco sul piano personale, non avendo argomentazioni politiche ed inquinando la campagna elettorale utilizzando, in quanto privi di autorevolezza, vere anime nere che in preda a deliri di onnipotenza inneggiavano, sotto i palchi, alla procura di Paola sperando in un incidente di percorso di tipo giudiziario per vincere le elezioni. Sebbene le indagini risalissero al 2020, la città di Acri non si è fatta condizionare: la nostra comunità conosce tutti noi.
Non vi sono bastate le interrogazioni, le continue insinuazioni. Avete perso perché non ritenuti capaci e autorevoli.
La connessione sentimentale con la nostra città iniziata nel 2017, e non solo non si è affievolita ma addirittura si è rinforzata nel 2022. La speranza è che questa esperienza diventi elemento di riflessione per le persone perbene, e che porti ad isolare tutti coloro che non hanno la consapevolezza che atteggiamenti del genere possono avere effetti devastanti sulle persone e sulle loro famiglie, oltre che su un’intera città.
Del resto è la legge dello specchio: le anime nere vedono riflesso negli altri ciò che quotidianamente vedono quando si guardano allo specchio.
Lista Pino Capalbo Sindaco