Là Mucone, fra il presente e il non ancora
Chi abita a La Mucone sa bene cosa significa vivere i continui disagi e disservizi quotidiani, che peggiorano l’indice di vivibilità dei residenti.
Lo sanno i cittadini che, ogni giorno, sono costretti a transitare con pericolo e nel degrado sulle strade della vasta periferia, senza una adeguata manutenzione e con una carente e danneggiata segnaletica verticale e orizzontale.
Si attende, inoltre, dall’amministrazione comunale, la pulizia delle cunette e il taglio delle erbacce, che compromettono ancor di più la già difficile situazione della viabilità per le tante buche presenti.
Resto speranzoso e fiducioso in una risposta positiva da parte della Regione Calabria su un finanziamento per il miglioramento della viabilità che collega Croce di Baffi verso Luzzi.
Auspico anche una risposta positiva da parte della Provincia di Cosenza, sulla riattivazione della convenzione per la gestione della viabilità di La Mucone.
Disagi che conoscono bene i cittadini di alcuni nuclei abitati ancora senza illuminazione pubblica.
Disagi enormi e prevedibili per i cittadini che ogni anno coltivano i propri terreni, consapevoli che sul territorio sono presenti due invasi irrigui (Policaretto e Serricella) e, nonostante ciò, ogni anno nel periodo primavera /estate si verificano i soliti disservizi che mettono a rischio le coltivazioni dei terreni e il tanto lavoro fatto.
Tutto questo per l’incapacità politica dell’attuale amministrazione comunale di avviare l’iter che porti ad approvare un regolamento e mettere fine alle tante problematiche e controversie.
Disagi che conoscono bene e vivono ogni giorno gli studenti, i genitori e i docenti della scuola media di San Martino. Criticità che richiedono un tempestivo intervento risolutivo, di cui ho parlato anche nel mio intervento nel consiglio comunale del 26 aprile scorso :
Tettoia entrata scuola, sistemazione punti di raccolta fermata autobus, corsia per disabili e autobus, arretramento cancello, area giochi, recinzione esterna, allargamento tratto di strada adiacente alla struttura.
Disagi che conoscono e che hanno interessato i familiari che hanno perso una persona cara e non riescono a darle degna sepoltura per la carenza dei loculi nel cimitero di Serricella.
Purtroppo non basteranno i loculi che a breve (si spera) andranno ad occupare l’ultimo spazio rimasto.
Bisogna assolutamente ampliare e ci sono le possibilità di farlo nelle adiacenze dell’attuale cimitero, per consentire di soddisfare il crescente bisogno di loculi e tombe.
Stiamo accettando e vivendo con pazienza i disagi derivanti dai lavori sulla strada Serricella-Acri: è un intervento sicuramente necessario e importante di messa in sicurezza; chi si aspetta miglioramenti strutturali del percorso rimarrà deluso, nonostante il costo complessivo dell’investimento.
Da come annunciato dal Sindaco, in uno dei consigli comunali svolti nel mese di Aprile, ci sarà su La Mucone la riapertura dell’ufficio comunale e cup, la realizzazione di una villetta e un’area per l’atterraggio Elisoccorso.
Ben vengano questi servizi e queste opere , ma noi cittadini che viviamo a La Mucone pretendiamo che le criticità sopra evidenziate non vengano sottovalutate, ma una ad una siano risolte. Si tratta, per la maggior parte, di problematiche di facile e immediata soluzione.
Emilio Turano, consigliere comunale di Acri