Mariacristina Zangari commuove. Sala gremita e occhi lucidi per la presentazione del libro ‘La battaglia di Beatrice. Diario di una guerriera’
Serata carica di emozioni, con occhi lucidi e sala gremita per la presentazione del libro “La battaglia di Beatrice. Diario di una guerriera”, di Mariacristina Zangari, edito da Pellegrini editore.
E’ stata organizzata da Fidapa, Rotary e Lions, con il patrocinio dell’amministrazione comunale e si è tenuta martedì sera nella sala “Giovan Battista Falcone” del Palazzo Sanseverino-Falcone.
Dopo i saluti di Rosellina Oliva, presidente Fidapa di Acri; Rocco Le Pera, presidente Rotary Club di Acri; Gianluca Le Pera, presidente del Lions Club di Acri; e Mario Bonacci, assessore comunale alla Cultura; vi sono stati gli interventi di Antonietta Cozza, consigliera comunale del Comune di Cosenza, con delega alla Cultura ed editor della Pellegrini editore; Libera Reale, psicologa, psicoterapeuta e vicepresidente della Fidapa di Acri; e Franca Azzarelli, docente, scrittrice e autrice della postfazione del libro.
Alessandra Pettinato, presidente dell’associazione Tamm, con l’accompagnamento alla chitarra del prof. Bruno Aloise, ha letto brani del libro.
Il libro racconta, attraverso la testimonianza della mamma, la battaglia ingaggiata dalla piccola Beatrice, di soli quattro anni, contro la leucemia.
Anni duri di cure e vite sconvolte, con una famiglia che decide di trasferirsi a Roma da Acri.
Mariacristina Zangari ha raccontato nel libro tutto questo, con coraggio e non risparmiandosi. Un diario come percorso terapeutico, ma anche per sottrarre all’oblio del tempo quei momenti in cui la vita di mette duramente alla prova. E per ricordare a Beatrice quanto coraggio abbia avuto.
La narrazione è stata accompagnata dalle foto che hanno scandito questo percorso.
“Ma – ha detto la Zangari -, al di là della sofferenza di cui queste pagine sono intrise, il messaggio del libro è un inno alla vita e un invito a non cadere nel paradosso del dolore, di cui parla nella postfazione Franca Azzarelli, ma vivere appieno la bellezza della vita”.
Sala visibilmente commossa per la sorpresa finale delle compagne di danza di Beatrice, dell’Emon Club, che, sulle note di “Beautiful that way” di Noah, interpretato dalla cantante barocca Francesca Donato, con l’accompagnamento musicale di Danilo Guido, Bruno Aloise e Andrea Spezzano, hanno dato vita a un flash mob, con coreografie della maestra Antonella Caiaro e con abbraccio finale alla protagonista della serata. Parte del ricavato dalla vendita del libro verrà devoluto alla fondazione “Bambino Gesù”.
