Nei giorni scorsi, al Liceo “Vincenzo Julia”, è stata firmata la convenzione per l’alternanza scuola – lavoro, tra l’Istituto e il Comune.
Nei giorni scorsi, al Liceo “Vincenzo Julia”, è stata firmata la convenzione per l’alternanza scuola – lavoro, tra l’Istituto e il Comune. Il primo era rappresentato dalla Dirigente Scolastica, Rosa Pellegrino; il secondo dal sindaco Nicola Tenuta. Per l’occasione, erano inoltre presenti anche l’assessore alla Cultura, Salvatore Ferraro; il presidente della relativa commissione consiliare , Giulio Romagnino, anche membro del comitato scientifico del Liceo; e i docenti Mario Bonacci e Saverio Biafora. “L’intesa – si apprende da una nota – è mirata allo sviluppo di progetti per formare gli allievi e far acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro”.
Con la presenza di tutor e docenti, gli allievi del triennio dell’Istituto, circa cento, saranno impegnati in periodi di apprendimento, formazione e orientamento, presso l’ente comunale. Tre gli ambiti entro cui operare: segreteria generale, biblioteca e archivio.
Per ciascun allievo “sarà predisposto un percorso formativo personalizzato, coerente con il profilo educativo, culturale e professionale dell’indirizzo di studi. Ciò consentirà agli studenti di acquisire competenze specifiche che saranno poi utili sul mercato del lavoro”.
Per Nicola Tenuta, “rafforziamo il rapporto tra Comune e Scuola e dimostriamo che quando vi è la giusta sinergia e collaborazione istituzionale si ottengono risultati importanti.”
Secondo la prof.ssa Pellegrino, “abbiamo attivato già altre importanti collaborazioni con il Museo Maca e l’Unical e questo è un ulteriore passo in avanti”.
Giulio Romagnino ha invece detto che “si tratta di un percorso utile e che serve ai ragazzi per responsabilizzarsi e conoscere da vicino il mondo del lavoro, pur non essendo ancora maggiorenni”.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” del 14-02-2016.