Per una visita oculistica al Poliambulatorio occorre aspettare fino al 5 gennaio 2021. Vergogna!
La sanità pubblica ci ha abituato ormai da tempo a manifestazioni che sarebbero folcloristiche se solo non si trattasse della salute di ognuno di noi.
Purtroppo, proprio quando si pensa di averle viste tutte, l’ineffabile servizio pubblico ci costringe ad aggiornare questa assurda casistica.
Così capita che ad Acri, per una semplice visita oculistica di controllo, presso il locale Poliambulatorio, occorra aspettare circa un anno, cioè fino al 05 gennaio 2021. Se poi c’è anche una visita cardiologica, con annesso elettrocardiogramma, si potrebbe essere più fortunati, perché in questo caso bisogna attendere “solo” fino al 10 novembre di quest’anno.
Sono queste le prime date utili che un incredulo nostro concittadino si è visto scritto sulla prenotazione della visita. Sembra uno scherzo, ma davvero non lo è.
In caso di urgenza, chi può permetterselo le visite le fa privatamente, pagando di tasca propria. Ma chi non può? E’ evidente che c’è un servizio, si fa per dire, che è lesivo di uno dei diritti primari per l’essere umano: curarsi.
Denunciare queste situazioni può apparire quasi retorico e ripetitivo, ma non dobbiamo perdere il diritto di indignarci di fronte a questa autentica vergogna.
Piero Cirino