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Premio Padula, programma e vincitori

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Ai nastri di partenza la XII edizione del Premio Nazionale “Vincenzo Padula”, il cui programma è stato presentato nei giorni scorsi in una conferenza stampa da Giuseppe Cristofaro, presidente dell’’omonima fondazione, e Mario Bonacci, assessore comunale alla Cultura.

Questa edizione cade nel bicentenario della nascita dell’intellettuale acrese e il tema è “La cultura… ponte tra mondi diversi… per compiere il balzo, superare il confine”. La fase finale del premio si terrà, nel Palazzo Sanseverino-Falcone, dal 19 al 23 novembre.

Martedì 19, alle 17:00, presentazione del calendario Lions Club di Acri, dedicato alla figura di Vincenzo Padula. Mercoledì 20, alle 16:30, inaugurazione della mostra “Reperti archeologici scavi Colle Dogna”.

Giovedì 21, alle 16:00, presentazione della “Carta europea del turismo sostenibile”; a seguire “Biodiversità fra valore ambientale e opportunità economiche”. Conclude il Ministro all’Ambiente, Sergio Costa. Alle 20:00, la Scuola Alberghiera di Acri propone la degustazione di piatti tipici, con prodotti locali.

Venerdì, alle 17:00, in collaborazione con la Fidapa, incontro con la scrittrice Michela Marzano; alle 20:30, concerto di Raffaella Lupinacci e Angelo Arciglione.

Da giovedì a sabato, alle 9:30, nella Sala Polivalente, il seminario per gli studenti delle superiori sul cinema di Mario Martone, tenuto da Giovanna Taviani. Sabato sarà presente anche il regista. Sabato, alle 10:00, lectio di Silvano Nigro su “Il giorno della civetta e i suoi sottintesi”

Alle 17:00, la cerimonia di premiazione, presentata dalla giornalista Rai Serena Bortone.

Questi i vincitori: per la sezione Narrativa, Michela Marzano, per la pubblicazione di “Idda”; per la Saggistica, Salvatore Silvano Nigro, autore de “La funesta docilità”; per il Giornalismo, Corrado Formigli,; per la sezione internazionale “Vincenzo Talarico”, il regista Mario Martone; per “Persone in Calabria”, Teodora Pezzano, docente di Psicologia all’Unical; Francesco Iovino, docente di Gestione sostenibile risorse ambientali all’Unical; Arcangelo Badolati e Peppino Mazzotta, autori di “Muori cornuto”; e Raffella Lupinacci, mezzosoprano. La cerimonia sarà aperta con un omaggio speciale a Walter Pedullà, presidente della giuria del Premio.

“L’edizione 2019 del Premio – ha spiegato il presidente Cristofaro –  dedica incontri e riconoscimenti alla cultura come ponte per superare i confini e i limiti dai quali soprattutto il Mezzogiorno deve emanciparsi per proiettarsi in un avvenire possibile”.

Il tema di quest’anno indica “fame di futuro, di libertà e di civiltà che la Calabria e i nostri ragazzi vogliono gridare alle istituzioni, alla politica, all’Europa spesso sorda e distratta, in preda a rigurgiti particolaristici e nazionalistici”.

Per l’assessore Bonacci, “anche questa edizione conferma il Premio Padula, di cui la nostra comunità deve essere orgogliosa, proietta la manifestazione in una dimensione nazionale”.


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