Torano Castello, picchia la compagna malata perché non macella il maiale. Arrestato dai Carabinieri
Nell’ambito delle attività di contrasto ai reati di violenza domestica poste in essere dai Carabinieri del Comando Compagnia di Rende, sono diversi i provvedimenti eseguiti, emessi dall’Autorità Giudiziaria di Cosenza in accoglimento delle richieste avanzate dalla locale Procura della Repubblica a seguito di attività investigative esperite dai militari dell’Arma.
I Carabinieri di Torano Castello, in ottemperanza all’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale, hanno tratto in arresto M.R., 54 anni, indagato per il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi, violenza sessuale, lesione personale e rapina. Le investigazioni dei militari dell’Arma hanno avuto origine dalla richiesta di aiuto pervenuta dalla donna che, durante l’ultimo episodio di aggressione, era riuscita fuggire trovando riparo presso i vicini di casa. La lite era scaturita dal fatto che l’uomo, impegnato nella macellazione del maiale, non aveva ricevuto l’aiuto della compagna, impossibilitata poiché reduce da una recente operazione cui si sottoponeva a novembre scorso per la rimozione di un’ernia del disco. Per tali ragioni l’uomo, rientrato in casa, si scagliava contro la donna afferrandola per la maglia e scaraventandola contro la stufa, colpendola ripetutamente con pugni sul naso e alla testa tanto da farle saltare gli occhiali e la protesi dentale, minacciandola con il coltello usato per la macellazione del maiale. Inoltre durante l’aggressione, le sequestrava il telefono per evitare che chiamasse aiuto. Tuttavia la donna riusciva miracolosamente a scappare e a raggiungere l’abitazione dei vicini di casa chiedendo di contattare i Carabinieri i quali, intervenuti immediatamente, provvedevano a chiamare i sanitari del 118 i quali trasportavano la donna presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Castrovillari.