Viabilità Piano d’Arnice /Celico, aspettando tempi migliori
Non per polemizzare ad ogni costo, ma non posso esimermi dal fare una breve valutazione sulla bitumazione eseguita in questi giorni a Là Mucone, con la speranza che non sia già terminata.
Prendo atto che le mie perplessità, divulgate nel comunicato stampa del 24 luglio scorso e dopo aver preso conoscenza della delibera di giunta N. 133 del 20/07/2022, erano giuste.
Non era certo questo il criterio di bitumazione che auspicavo in qualità di consigliere comunale di Acri e che si aspettavano i tanti cittadini di Là Mucone, soprattutto lungo il tratto di viabilità che collega Piano d’Arnice al confine di Celico.
Serviva un lavoro fatto a regola d’arte, visto anche l’inverno ormai alle porte e il degrado presente. Invece è stato eseguito il solito intervento tampone, che,a mio avviso, migliora solo momentaneamente una criticità destinata nuovamente al peggio: un bitume nemmeno elettorale, ma a macchia di gattino chiazzato (sicuramente non di leopardo).
Al contrario di chi dice che bisogna accontentarsi di ciò che è stato fatto dall’amministrazione comunale, penso che su questi pochi chilometri di strada (Piano d’Arnice/Confine di Celico), così importanti, visto il collegamento verso Camigliatello, l’amministrazione Capalbo ha sbagliato in passato e continua a sbagliare ancora. Unica speranza è che la bitumatura non sia già terminata e si ponga rimedio, con un intervento decoroso, a quanto già fatto in modo così maldestro.
È chiaro a tutti che, a quelle altitudini, non rimarrà traccia delle “macchie” sparse di bitume a fine inverno.
Emilio Turano, consigliere comunale di Acri